Marco Baroni, allenatore della Lazio, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match di Europa League contro il Viktoria Plzen.
Di seguito uno stralcio del suo intervento:
"Ci avviciniamo a questa partita che ci siamo guadagnati sul campo. Sono partite bellissime che danno prestigio a tutte le società, affrontiamo squadre con culture diverse. Sappiamo quanto sia difficile questa partita, veniamo da una gara dove abbiamo speso tanto. Le energie però si trovano in queste partite, la squadra farà la massima prestazione con dedizione, voglia e determinazione. Porteremo la nostra identità".
Su Castellanos, Hysaj e Dele-Bashiru
"Castellanos e Dele potrebbero rientrare prima della sosta, Hysaj no perché il percorso dovrebbe essere diverso e rientrare subito dopo la sosta. Il Viktoria lo abbiamo visto e rivisto, ci saranno difficoltà in campo perché giocano un calcio aggressivo e di corsa. Sono bravi nel verticalizzare, hanno fisicità e la squadra è consapevole delle difficoltà che incontreremo. Dovremo fare una partita giusta mentalmente e fisicamente".
Su Zaccagni
"Mattia è recuperabile per la partita di lunedì, gli esami hanno dato esito negativo ma abbiamo preferito non rischiare insieme al giocatore. Ho detto più volte che Vecino è un giocatore importante come altri, nell'interpretazione del ruolo può ruotare. Io non voglio rinunciare alla costruzione con due mediani, lo facciamo talmente bene visto il lavoro di Guendouzi e Rovella che stanno facendo un campionato straordinario. Siamo usciti da quel sistema perché secondo me abbiamo giocatori con caratteristiche per giocare tra le linee, la squadra ha capacità offensiva per creare tanto e Vecino riesce a interpretare il ruolo sia da mezzala che da trequartista. Per questo parlavo della sua importanza, ha questa capacità interpretativa del ruolo. Con lui in campo abbiamo questa soluzione".
Sul portiere
"Non possiamo gestire, bisogna partire forte dal primo al centesimo minuto perché sono partite in cui bisogna andare forte. Noi dobbiamo stare dentro la partita, la gestione fa parte della partita perché bisogna interpretare i momenti, ma non fare gestione perché non rientra nelle nostre caratteristiche. Non c'è un portiere di coppa, ho condiviso un percorso fatto con entrambi i portieri e quando c'è stato da far rifiatare Provedel lo ha fatto, poi si è ripreso il posto. Mandas sta facendo benissimo, non sbaglia mai. Domani farò delle valutazioni in funzione di questo anche perché Provedel è il titolare".